Perchè aprire un franchising nel settore assistenza alla persona?
L’assistenza alla persona è un servizio sempre più diffuso nella formula del franchising. Questa settimana LavoroeFranchising.com ha deciso di scambiare quattro chiacchiere direttamente con chi fa di questo settore il proprio business: Progetto Assistenza.
Leggendo questa intervista scoprirai il mondo del settore e capirai se è l’idea franchising adatta a soddisfare le tue esigenze d’investimento.
A: «Che cos’è Progetto Assistenza e che servizi offre?»
B: « La nostra mission è la diffusione di un modello assistenziale innovativo interamente incentrato sulla persona che miri, soprattutto, al suo benessere fisico e psichico. Nasce tutto da un’esigenza reale ben visibile nel sociale. Il cambiamento degli stili di vita ha reso difficile soddisfare al pieno ogni tipo di necessità. Necessità nostre e di altri. Ci siamo resi conto che le prime vittime di questo mutamento sono senza dubbio gli anziani e soggetti con disabilità temporanee o permanenti. Spesso capita che i lori cari non riescano a fornire dovute cure proprio per la mancanza di tempo. Ecco perché noi ci proponiamo di offrire un supporto qualificato, durevole ed efficiente. È necessario che le persone prossime e il nostro assistito si fidino di noi. Bisogna affidare chi si ama nelle mani di professionisti, e noi lo siamo. Crediamo fortemente nella creazione di un percorso umano e sociale di elevatissimo valore, per questo puntiamo a creare una rete di centri in grado di realizzare interventi e offrire servizi che funzionino, basta pensare che facciamo uso anche di sistemi tecnologici avanzati come la video-audioassistenza. Progetto Assistenza dunque si occupa di assistenza alla persona sia presso casa privata che ospedali, diurna e/o notturna. Assiste 24h su 24h, prepara i pasti, offre pulizie, fisioterapia, aiuto alla deambulazione; offre un po’ tutto quello di cui hanno bisogno gli assistiti.»
A: «Perché scegliere questo settore?»
B:«Perché è un settore che serve. E’ la società che lo richiede per differenti motivi tra cui la rapida “deospedalizzazione”, i tagli sull'assistenza agli anziani da parte del settore pubblico, i servizi socio-assistenziali sempre più richiesti, l'assistenza domiciliare integrata, i bisogni della terza età, costituiscono sicuramente un settore in forte crescita e sviluppo, bisognoso di soluzioni immediate, qualificate, professionali.»
A: «Quali sono i punti di forza del marchio? Come resiste al mercato?»
B: «Tra i punti di forza direi la nostra esperienza, l’etica, il metodo e la continua innovazione. Resiste al mercato perché si regge ed offre new business concept offrendo una nuova opportunità vincente nel panorama dell' Home Care come mai prima.»
A: «Cosa offrite al vostro affiliato? In che numero siete presenti sul territorio nazionale?»
B:« Noi offriamo un trasferimento Know-How, royalties a partire dal settimo mese, allestimento interno del punto vendita completo. Poi ovviamente tutti i segni distintivi (insegna, vetrofanie) e la prima fornitura di materiale cartaceo. Creiamo anche piano di fattibilità economico-finanziario ad hoc, supporto allo sbrigo delle pratiche amministrative e burocratiche, un corso di formazione pre apertura finalizzato all’acquisizione del metodo operativo, supporto per ricerca e selezione dei collaboratori e professionisti esterni presso l’agenzia dell’affiliato, supporto alla valutazione della location con criteri di geomarketing e l’ esclusività di zona per l’uso del marchio. Aiuto per la gestione della comunicazione, strategie di marketing ed e-mail personale. Assistenza a distanza post apertura e corsi d’aggiornamento customer care. Garantiamo convenzioni con Associazioni di categoria a livello nazionale, gruppi assicurativi leader, partnership con aziende in esclusiva e possibilità di finanziamenti agevolati personalizzati. Sono lieto di confermare che entro pochi mesi raggiungeremo i 50 affiliati.»
A:«Quali sono le caratteristiche che deve possedere il vostro affiliato ideale?»
B: « Il nostro affiliato è un imprenditore che decide di investire perché mosso da una forte attenzione al sociale, poi deve essere predisposto al contatto con il pubblico, avere buone capacità organizzative e gestionali e non perdere mai di vista gli obiettivi.»