Fast Food in Franchising: come funzionano e quali sono i costi?
Per noi Italiani la parola Fast Food evoca immediatamente i marchi in franchising Mc Donald’s e Burger King, capostipiti del fast food in Italia, o quanto meno della parola Inglese.
Inizialmente tutti dubitavamo fortemente che un “pasto veloce” potesse prendere piede in Italia , vista la cultura dello slow food che da sempre contraddistingue il Bel Paese, unito alla qualità del cibo Italiano, conosciuto e riconosciuto in tutto il mondo.
Ed invece non solo le famose hamburgherie sopra citate hanno presso piede, aprendo centinaia di ristoranti in franchising , ma hanno inserito nel menù molti prodotti , adeguandosi in molti casi ai gusti locali ed abituandoci al “pasto veloce” , anche con prodotti tipici Italiani.
Pian piano il fast food si è allargato a molti altri prodotti/settori, fino a divenire un simbolo del mangiare bene ma…veloce. Veloce perché i ritmi dei tempi moderni ci impongono spesso un pasto veloce , soprattutto nelle città più grandi , ma anche nelle città più piccole ormai è un esigenza/moda.
Chiaramente il franchising è stato la chiave di volta della diffusione del fast food in Italia. I vari marchi nei vari settori hanno aperto catene anche molto corpose al punto di diventare un settore molto variegato che permette alla clientela di mangiare un po’ di tutto.
Oggi ci sono reti franchising che adottano il sistema del fast food in moltissimi settori, di seguito ne indico solo qualcuno: paninoteche , tosterie, hamburgherie molto diversificate, sushi preparato al momento, pizzerie a taglio, pollerie con patatine, bruschetterie, griglierie, gelaterie/yougurterie, frullaterie, piadinerie , taglieri tipici regionali, polpetterie, pastasciutterie, caffetterie con dolce e salato, patatine fritte, cartocci con fritti vari, pesce fritto, arrosticini, ecc….
In tutti questi settori, c’è un denominatore comune : IL FAST FOOD!
Chiaramente , come potete ben immaginare, i settori sopra citati sono molto diversi tra di loro, come molto diverse sono le esperienze e la notorietà del brand, di conseguenza anche i costi sono molto diversi.
Si può aprire un attività in franchising – fast food- partendo da un minimo di 15/20.000€ , fino a superare il 1.000.000€.
Nella quasi totalità dei casi i prodotti base vengono venduti dal Franchisor ai Franchisee, che hanno l’obbligo di vendere solo i prodotti offerti dalla casa madre.
Prendendo per esempio il franchising n. 1 al mondo, per numero di punti vendita, Mc Donald’s, forniscono tutti i prodotti base come hamburger , patatine , panini, senape , ketchup, bibite, ecc…, lasciando la facoltà al franchisee di acquistare localmente i prodotti freschi per preparare insalate varie.
Nel caso, per esempio, delle piadinerie , in genere la casa madre fornisce la piadina surgelata o abbattuta, ed il franchisee acquista autonomamente le farciture, lo stesso vale per le catene di pizzerie al taglio/trancio.
Anche nel caso delle paninoteche o nei negozi di prodotti tipici, in genere, è il franchisor che fornisce il contenuto del panino o del tost, stessa cosa per le patatine fritte, per i polli , per il pesce, ecc…
In altri casi qualche franchisor lascia la libertà di acquistare autonomamente alcuni prodotti, ma devono avere certe caratteristiche di freschezza e qualità, controllabile dal franchisor, oltre alle ricette “segrete” che spesso fanno parte del Know How del Franchisor .
Molti di questi fast food in franchising hanno un fattore in comune: la bontà dei prodotti , molto apprezzata da noi Italiani che amiamo mangiar bene. In Italia , un franchisor estero, ha la necessità/obbligo di apportare delle correzioni al suo menù classico ed ai suoi prodotti , altrimenti rischia di non incontrare il gusto favorevole dei clienti Italiani.
Per privacy non posso far nomi ma, un grandissimo franchising USA , da anni tenta di decollare in Italia , senza modificare lo stile Americano, ma non riesce a fare i numeri necessari per la conquista del mercato, nonostante sia presente in decine e decine di nazioni , con centinaia di punti vendita .
Un altro fattore comune , in questo settore, è l’importanza della location. Se apriremo una delle attività sopra citate in vie molto secondarie, pagheremo canoni di locazione ridotti ma, non aspettiamoci grandi fatturati ( anzi , spesso il rischio di “fallimento” è molto alto).
Le location più indicate per i fast food sono i centri commerciali, i centri storici, le vie commerciali, le vie della movida.
Qualcuno si spaventa quando suggerisco di aprire il fast food di turno , vicino ad altri già avviati. Ma in realtà è una scelta intelligente, vedi i nuovi centri commerciali che riuniscono tutti i locali food in un’unica zona. Il concetto è semplice. Quando la clientela ha voglia di mangiare qualche cosa , si dirige volentieri dove sa di trovare varie offerte di settori diversi. In questo modo ha la possibilità di scegliere liberamente e cambiare ogni volta che ne ha voglia, senza andare a cercare altrove le alternative.
Parlando di fatturati, c’è da tenere presente l’investimento proposto. Se apro un attività con 20.000€ , non posso pretendere di avere un utile netto di 4/5.000€/mese. Lo farebbero tutti J.
In genere il fatturato e di conseguenza l’utile , dovrebbe essere proporzionato all’investimento fatto anche se , non sempre è così.
Ci sono casi in cui, la bravura del franchisee o una buona location ( o entrambe le cose) incidono molto sul fatturato, superando abbondantemente la media del gruppo. Eppure lo stile ed i prodotti sono uguali in tutta la rete.
In altri casi, per imperizia del franchisee o più probabilmente per una location errata , il fatturato non è adeguato a quanto è stata la spesa per l’apertura e non è insolito , in questi casi, che prima o poi l’attività verrà chiusa.
Per concludere, sono fermamente convinto che il settore del Fast Food , nel senso più ampio della parola , non vedrà facilmente la crisi. L’Italiano medio, è disposto a rinunciare ad un maglione, ma non è disposto a rinunciare a mangiare qualche cosa di gustoso con gli amici o con la famiglia .
Se avete idea di aprire un attività di fast food, lanciatevi senza paura, ma selezionate bene il franchisor di turno. Unica attenzione: evitare i cibi spazzature e preferire i fast food di qualità!
G.Piersanti
Director Easy Franchising
[email protected]
Guarda gli articoli del blog franchising
Guarda idee franchising low cost
Guarda le opportunità in franchising del momento: