La trasformazione digitale delle imprese
Uno dei punti fondamentali dei piani di rilancio dell’economia italiana è la cosiddetta industry 4.0, ovvero la tendenza all’integrazione di tecnologie innovative per aumentare la produttività delle aziende. Si tratta di un percorso che include anche i bar e gli altri esercizi di ristorazione e che trova i suoi principali strumenti nell’Internet of Things e nell’Intelligenza Artificiale, come confermato anche dai dati raccolti dall’Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail.
Il registratore di cassa telematico
Una delle novità più importanti degli ultimi anni è il registratore di cassa telematico, che dalla sua introduzione nel 2016 da parte dell’Agenzia delle Entrate, è diventato un alleato centrale degli esercenti grazie alla semplificazione di alcune operazioni richieste dalle nuove normative contro l’evasione fiscale.
Ad esempio il brand SisalPay | 5, leader nel settore dei pagamenti, ha lanciato sul mercato il registratore telematico EasyCassa, che mette insieme tutti gli strumenti utili ai gestori di bar, ristoranti e altre attività del settore Food. Con EasyCassa, infatti, si possono inviare automaticamente i corrispettivi all’Agenzia delle Entrate e gestire la fatturazione elettronica sia attiva che passiva, leggere i barcode per caricare i prodotti oppure per registrare i clienti per la lotteria degli scontrini (in arrivo il 1 gennaio 2021), ordinare i prodotti raggruppandoli per categoria e creare listini diversi, gestire oltre 300 tavoli e le relative comande, accettare metodi di pagamento diversi e innovativi e registrare le anagrafiche dei clienti per rendere più facile e veloce un’eventuale ricerca. EasyCassa è un sistema in abbonamento all-in-one che semplifica tutte le attività dell’esercente e che include software, hardware e servizi di verifica e assistenza.
L’attivazione del registratore di cassa telematico
Non appena installato sul punto vendita, il registratore di cassa telematico viene attivato e collegato al server dall’Agenzia delle Entrate, dopo l'accreditamento dell'esercente attraverso il portale Fatture&Corrispettivi. In questo modo l'Agenzia delle Entrate riceve i corrispettivi telematici dalla cassa mediante il Sistema di Interscambio (SdI) e riconosce la Partita IVA dell’attività. Il file che comprende i corrispettivi deve pervenire all’Agenzia delle Entrate entro 12 giorni dall’emissione, che sia in modo automatico o con procedura manuale.
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