L’ultima tendenza: il gelato “made in italy” in formula franchising
In tempi di crisi, come quelli che stiamo vivendo ancora oggi, purtroppo la disoccupazione giovanile è in continuo aumento, ed ecco che, per potersi mettere in gioco, molti tendono a reinventarsi, sfruttando le opportunità che il mercato economico offre.
Una delle ipotesi per una nuova forma di business potrebbe essere quella del gelato italiano, tra i valori d’esportazione del “made in Italy”.
Aprire una gelateria in formula franchising è possibile, basta avere a disposizione un locale abbastanza grande a livello di mq, ubicato in una zona a buona frequentazione pedonale e magari centrale, con uno spazio per parcheggiare nelle immediate vicinanze. Con un investimento iniziale, non troppo cospicuo, si può metter su un locale che vende gelati tipicamente italiano, con formula “chiavi in mano”, a secondo del brand a cui ci si affilia.
In un periodo di recessione economica, aprire una gelateria in franchising, potrebbe rivelarsi la soluzione efficace per poter ottenere un buon reddito e magari crearsi una propria indipendenza finanziaria.
Secondo gli ultimi dati di Confartigianato, nella nostra Penisola, sono presenti ben 36.970 gelaterie. Il record del numero di gelaterie è in Lombardia, a seguire, poi, il Veneto e l'Emilia Romagna.
Il gelato è un prodotto sempre in voga e, per questa ragione, investire in questo settore potrebbe essere l'occasione perfetta per ottenere il tanto e desiderato successo.
La proposta che la maggior parte dei franchising ai propri affiliati è semplice ed accessibile al contempo stesso, e non occorre avere esperienza nel settore, poiché verranno frequentati degli appositi corsi di formazione.
Come è stato anticipato precedentemente, basta trovare soltanto un locale di almeno 50 mq, posto in un zona frequentata di una città o di un centro commerciale, dopodiché si passerà alla stipula del contratto tra azienda ed affiliato. Generalmente, tutte le attrezzature ed i macchinari verranno acquistati direttamente dall'affiliante e, poi, successivamente dati in comodato d'uso all'affiliato.
Alla scadenza del contratto, le attrezzature diventeranno di proprietà dell'affiliato.
Ma la questione è: perché investire in un gelateria “made in Italy” in franchising? Le motivazioni possono essere diverse: il prodotto è sempre di alta qualità, poiché tutti gli ingredienti vengono accuratamente scelti e lavorati con la massima cura e discrezione; l'immagine dell’attività sarà curata dall'affiliante, al fine di rendere l'ambiente confortevole per chi entrerà nel negozio; il gelato arriva già pronto in vaschetta; l'affiliante seguirà l'affiliato passo dopo passo.
Dato il costo non troppo eccessivo per entrare a far parte del network, l'apertura della gelateria è rivolta praticamente a tutti. Quindi, sia a persone che hanno già un'attività e vogliono ampliare il proprio reddito, sia a tutti coloro che, invece, hanno intenzione di avviare per la prima volta un progetto imprenditoriale.
Insomma, in conclusione, con la crisi, avviare una gelateria in formula franchising, può rivelarsi una valida alternativa soprattutto se all'improvviso ci si è trovati senza un'occupazione.
Ovviamente, per chi decide di mettersi in proprio ed aprire una gelateria in franchising è bene mettere in atto una buona strategia, una valida pianificazione e, soprattutto, una buona dose di ponderazione.