Il mercato delle onoranze funebri si è evoluto e trasformato nel tempo, per soddisfare le nuove e differenti situazioni proposte e per poter fornire un servizio sempre più adeguato e confacente alle specifiche esigenze e preferenze clientelari. Sulla base di questo progressivo sviluppo evolutivo, l’azienda Illuxit, si è conquistata una posizione importante e attualmente si sta ampliando attraverso il lancio dell’esclusiva formula del franchising, il primo nel settore delle onoranze funebri.
A tal riguardo il Dottor Andrea Flamigni e Armando Bragallini, rispettivamente Legale Rappresentante della struttura, e Responsabile della sede centrale di Ravenna, affermano: “Negli ultimi anni abbiamo sviluppato una rete di centri servizi Illuxit su tutto il territorio nazionale. Abbiamo avvicinato i potenziali investitori eliminando i pregiudizi. Importante dire, che grazie al nostro progetto non è indispensabile entrare in contatto con la salma. Abbiamo abbattuto i costi, fornendo direttamente i servizi all’affiliato, così che non debba acquistare il carro funebre o assumere personale, lasciandogli in gestione soltanto la parte commerciale, per facilitargli al massimo tutta l’attività”.
L’impresa Illuxit concentra su di sé l’intera esperienza maturata nel tempo di cura del defunto, accumulata in anni di attività. Bragallini con oltre 40 anni di esperienza nel settore evidenzia in merito come “La particolare sensibilità, con la quale viene affrontato questo primo passaggio alle onoranze funebri, è la chiave di volta per occuparsi al meglio del defunto, combinando le emozioni dettate dal cuore con le tecniche per un amorevole adagiamento della persona, che ci ha lasciato, nel cofano funebre. In tutti i nostri interventi viene utilizzato come punto cardine di guida comportamentale, il profondo rispetto per la persona deceduta e per i suoi cari. Ogni singolo intervento, dalla vestizione fino alla tanatocosmesi, è il risultato di grandi affinamenti operativi. Chi verrà a rendere omaggio al defunto, riconoscerà la persona che ci ha lasciato, in un contesto che dona compostezza e serenità e al contempo discrezione e riservatezza”.