Franchising Agenzie Immobiliari

Se vuoi aprire un’agenzia immobiliare in franchising il portale  LavoroeFranchising.com ti offre una varietà di marchi di successo tra cui scegliere. Affidarsi ad una realtà già  esistente garantisce un business più sicuro. 

GUARDA LE NOSTRE PROPOSTE IN FRANCHISING:

amcall franchising logo

Amcall Services

La tua Agenzia di Aste Immobiliari: formazione, esperienza ed investimento minimo.

Scegli la tua regione (ordine alfabetico)
Inserisci la città in cui vorresti aprire la tua attività

Visualizza Scheda Franchising
neovit aste stralci franchising logo

Aste e Stralci Immobiliari

Leader dal 2005 nel mondo delle Aste e Stralci. La tua agenzia di aste giudiziarie, con basso investimento.

Scegli la tua regione (ordine alfabetico)
Inserisci la città in cui vorresti aprire la tua attività

Visualizza Scheda Franchising
E’ un settore che permette di guadagnare attraverso la vendita, compravendita e affitto di immobili. Possedere un’agenzia immobiliare ti rende un venditore professionista e di prestigio ben inserito nel network immobiliare. Nonostante gli effetti della crisi la compravendita e gli affitti degli immobili, in termini di  quantità di transazioni, non ha subito contraccolpi, anzi sono previste delle crescite nel nuovo anno. Ciò dimostra che il mercato non si ferma

Come aprire una agenzia immobiliare in franchising

Aprire un’agenzia immobiliare che sia tradizionale o in franchising richiede dei requisiti specifici. Infatti, la legge italiana richiede a tutti coloro che operano nel settore della compravendita immobiliare e che vogliono aprire un’agenzia, alcuni requisiti sia dal punto di vista dell’istruzione sia burocratico. Tra i principali requisiti per diventare titolari di un’agenzia immobiliare ci sono:
  • Diploma di scuola superiore.immobiliare
  • Corso ed esame di abilitazione professionale.
  • Effettuare l’iscrizione al “Ruolo degli agenti di affari in mediazione” presso la Camera di Commercio.
  • Aprire partita IVA.
  • Un locale fronte strada con vetrine per rendere visibile l’agenzia immobiliare.
Le varie mansioni del proprietario dell’agenzia immobiliare sono:
  • Valutare l’immobile ed offrire una consulenza per la determinazione del prezzo.
  • Dare visibilità all’immobile.
  • Cercare l’inquilino.
  • Portare avanti la trattativa.
  • Stipulare il contratto.
Nonostante il mercato immobiliare sia in ripresa, gli esperti ritengono che il prezzo delle case continuerà a scendere per i prossimi due anni, creando delle condizioni positive per una pronta rinascita del settore, considerato trainante per l’economia. Quando gli italiani comprano casa, non si limitano ad acquistare un terreno ed edificare le proverbiali quattro pareti. Dietro la costruzione di una casa gira un’intera economia: servono impiantisti per l’elettricità, idraulici per le condotte e le tubature, frigoristi per il condizionamento, arredatori per le forniture, piastrellisti, imbianchini e installatori di infissi. Per non parlare del coinvolgimento dei professionisti a monte del trasferimento di proprietà o dell’approvazione del progetto. Insomma, da sempre la casa è un vero business e gli italiani la amano. Più di 8 persone su 10 sono proprietarie di immobili che hanno un valore di mercato, che spesso rimangono e ritornano nella disponibilità dei proprietari, a seconda della domanda di affitti o di acquisto.

Le opportunità del settore immobiliare

Il mondo dell’immobiliare ha più di una opportunità che si concretizza nella vendita di beni di tutti i tipi, dal residenziale al commerciale. Le agenzie immobiliari in Italia rappresentano una bella fetta dell’intero comparto delle vendite e degli affitti. Nonostante in tanti preferiscano a parole una “vendita tra privati” è vero che affidarsi a un’agenzia, con i suoi normali costi di provvigione, risolve molti problemi: dalla scelta dell’immobile, al prezzo, le pratiche e l’andamento dei lavori o le pratiche di trasferimento. Il mercato immobiliare tende a crescere quando maturano le seguenti condizioni:
  • Il costo delle case è minore rispetto a quello di un affitto annuale
  • In base all’andamento dell’economia nazionale e del potere d’acquisto. Se ad esempio entriamo in una fase recessiva nella quale si contraggono i consumi e gli stipendi, i potenziali acquirenti avranno sempre meno fiducia nel futuro e quindi minori opportunità di sostenere i costi di un mutuo nel medio lungo termine; quando la crescita globale segna un ritorno nel terreno positivo, aumentano i consumi e le famiglie dispongono normalmente di più liquidità potendo ricostituire una base di risparmio che serve a poter chiedere un mutuo (normalmente finanziato all’80%).
  • l’accesso al credito diventa più semplice. In una fase critica dell’economia le banche possono ritrovarsi a gestire minor liquidità o non avere la capacità di rientrare dai crediti; in questo caso la loro mossa difensiva normalmente è la contrazione del credito. In sostanza, gli istituiti di credito smettono di prestare denaro, alzano i tassi dei mutui, impongono garanzie e condizioni più stringenti, interferendo nel mercato immobiliare.
Secondo gli esperti ci troviamo di fronte quindi alla classica situazione in cui i prezzi stanno ancora calando, ma non per un impoverimento del patrimonio immobiliare o per la contrazione della domanda, quanto per un riallineamento in vista di un futuro rialzo. Rialzo che dev’essere sostenuto dalla domanda, che si ritiene sarà maggiore. In questa prospettiva positiva, chi vuole aprire un’agenzia immobiliare in franchising ha diverse possibilità:
  • Aprire un’agenzia immobiliare in franchising a costo zero – cosa significa a costo zero? Significa non dover pagare un canone di ingresso al momento della stipula del contratto di franchising. Una convenienza che si riflette in una maggiore elasticità al momento di entrare nel mondo degli affari, dominato dal brokerage (la provvigione).
  • Affiancare la propria agenzia a grossi gruppi immobiliari – i nomi li conoscete, ma ne esistono altri in continua espansione. È un settore dell’economia dove essere grandi o stare con i grossi gruppi immobiliari per la vendita o l’affitto, ripaga in termini di visibilità.

Perché aprire un’agenzia immobiliare in franchising?

A parte la possibilità di aprire un’agenzia a costo zero ed essere immediatamente competitivi, il franchising si presenta come un modello di business tarato apposta per questa tipologia di mercato. Nel franchising le parti restano autonome: l’agente immobiliare che si associa a un marchio con la sua agenzia, volendo, se è insoddisfatto del trattamento ricevuto o dello scarso impegno, può migrare verso un marchio concorrente. Ma a parte queste considerazioni estreme, che comunque illustrano l’indipendenza delle parti, il franchising è pensato proprio perché le parti lavorino insieme, raggiungano degli obiettivi concordati. Il franchisor, proprietario del marchio, dietro il pagamento di un canone iniziale, consente al franchisee, affiliato, di utilizzare il marchio e l’insegna, nonché altri segni distintivi e delle proprietà immateriali (come la formazione, il know-how, le tecniche di vendita, il vantaggio diretto dalla pubblicità) per aprire una propria attività in una determinata zona geografica, spesso usufruendo dell’esclusiva. Grazie al franchising un gruppo immobiliare può estendere la propria presenza capillarmente in tutto il territorio nazionale, farsi conoscere, conquistare una nuova fetta di mercato senza svenarsi. Se lo facesse nel modo tradizionale, cioè richiedendo finanziamenti per aprire nuove sedi, occupare dipendenti, pagare affitti per i locali, probabilmente passerebbero anni prima di tornare in attivo. Con il franchising estende il suo network spendendo relativamente poco. E anzi, può usare il canone per finanziare adeguatamente il nuovo punto vendita con campagne pubblicitarie, fermo restando che con quel costo esso fornisce l’attrezzatura, gli arredi, eventuali brochure e presentazioni, software e divise ufficiali.

Aprire un’agenzia immobiliare in franchising: vantaggi

Il franchisee invece può mettersi in proprio in tempi relativamente brevi. Il costo di ingresso non è quasi mai proibitivo quindi potrà farlo senza accedere ai tradizionali canali di finanziamento, che sono molto esosi e che rischiano di impantanare l’attività nei suoi primi, cruciali periodi di vita. Sfruttando la notorietà del marchio può avere i primi clienti fin dal giorno dell’inaugurazione, utilizzando un modello di vendita o di affitto già sperimentato. Con l’aiuto del franchisor può tuffarsi nel mondo degli affari senza particolari conoscenze, imparando giorno dopo giorno, grazie all’affiancamento degli esperti messi a sua disposizione